"LA MANO CHE SCRIVE È SOLO UN MEZZO, CHE RENDE VISIBILE IL PENSIERO"
Alcuni esempi di calligrafie realizzate da Piero De Macchi non solo su carta e cartoncino, ma anche su vari materiali dalla pergamena autentica (pelle di capra) al polistirene in grande formato. De Macchi si è anche dedicato alla costruzione di Libri d'autore creati utilizzando caratteri diversi dall'alfabeto latino, come l'Alfabeto Armeno.





L’arte della scrittura manuale in Italia, che pure ne era stata la culla, si era completamente persa dopo gli anni ‘50 del Novecento, quando anche nelle scuole specifiche per Ragioneria e Contabilità cessò totalmente l’insegnamento della calligrafia. Macchine per scrivere ed i primi calcolatori avevano reso superflua la cura di qualunque manoscritto. Torino non dista molto dalla Francia, e nel mondo della tipografia sono molti gli amici comuni. Fu così che qualcuno segnalò Lurs, piccolissimo villaggio in Provenza, che ogni estate richiamava da tutta Europa un discreto e attento pubblico, per due settimane dedicate alla cultura del segno alfabetico e alla tipografia. Iniziarono così i primi contatti e ben presto Bernard Arin e Jean Larcher, due straordinari maestri, vennero invitati a tenere corsi in Italia. Nasceva così a Torino l’Associazione Calligrafica “dal Segno alla Scrittura”, con il proposito di riscoprire e diffondere l’arte della calligrafia, vivendola non tanto come attività professionale, ma come possibilità espressiva del tutto personale. Molti affermati calligrafi oggi conosciuti in Italia e all’estero si sono formati tramite questi maestri d’oltralpe, che successivamente hanno avviato altre scuole ed associazioni. Mai come ora possiamo dire che “la calligrafia è viva e sta bene”. Da parecchi anni l’avvento di internet ha molto diffuso la passione calligrafica in tutto il mondo, tutorial e produzione di materiali di supporto hanno permesso a molti di avvicinarsi a questa pratica, che nel ritmo calmo dello scrivere a mano o nel gesto rapido per un segno espressivo diventa quasi un’arte filosofica, un modo di comunicare alla portata di tutti, che consente di ottenere risultati sorprendenti e creativi non solo sulla carta ma anche su altri materiali.